Allerta della Protezione Civile per 9 e 10 Dicembre 2012

L’Ultimo Bollettino Meteo della Protezione Civile lancia l’Allerta per le Prossime Ore confermando la Fase Fredda e le nevicate a quote basse che dalla prossima notte andranno ad investire alcune zone  il Centro-Sud  .

 

DOMENICA 9  DICEMBRE 2012

Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Calabria meridionale e settori settentrionali della Sicilia, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse su restanti settori di Calabria e Sicilia, Puglia, Basilicata e settori costieri della Campanaia, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: sopra 100-300 metri, localmente a quote di pianura, su Marche meridionali, Umbria meridionale, Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale e Campania orientale, con apporti al suolo generalmente deboli; a quote collinari sul resto della Puglia e su Basilicata, Calabria e Sicilia, con apporti al suolo generalmente deboli, localmente moderati sui rilievi siciliani e calabresi.
Visibilità: ridotta durante le precipitazioni nevose.
Temperature: in sensibile diminuzione sulle regioni centrali adriatiche e meridionali.
Venti: forti o di burrasca dai quadranti settentrionali sulle regioni centro-meridionali, con raffiche di burrasca forte sui settori costieri adriatici, tirrenici e ionici, sulle aree appenniniche e sulle isole maggiori; inizialmente forti nord-orientali sull’alto versante adriatico, in attenuazione.
Mari: agitati i bacini centro-meridionali, localmente molto agitati il Tirreno meridionale e lo Stretto di Sicilia, molto mossi i restanti bacini con moto ondoso in attenuazione.

LUNEDI’ 10   DICEMBRE 2012

Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di breve rovescio, su Emilia-Romagna, Sicilia settentrionale e regioni centro-meridionali peninsulari, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
Nevicate: deboli sui settori alpini di confine; sopra 600-800 metri sull’Appennino settentrionale con apporto al suolo deboli, sopra 700-900 metri sull’Appennino centrale con apporto al suolo deboli o puntualmente moderati; sopra 900-1100 metri sull’Appennino meridionale con apporti al suolo generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: forti di burrasca su Puglia e regioni ioniche in graduale attenuazione; forti occidentali sulla Sardegna con rinforzi di burrasca; tendenti a forti settentrionali sulla Liguria, tendenti a forti occidentali sulle regioni tirreniche; locali raffiche di fohn sui settori alpini centro-occidentali.
Mari: agiato lo Ionio, molto mosso l’Adriatico meridionale, entrambi con moto ondoso in attenuazione; molto mossi i bacini occidentali, tendenti ad agitati il mar Ligure e i settori settentrionali di mar di Sardegna e Tirreno.

 

Fonte:

http://www.protezionecivile.gov.it/

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