“Articata” in 3 Step

Dopo una pausa di qualche giorno (nelle scorse giornate  si è avuto  un  Anticipo Simil Primaverile al Centro-Sud) ecco che già da domani si và a cambiare registro rientrando  in Regime  di scambi meridiani “Nord-Sud ” ,  in piena sintonia con il periodo dell’anno (ricordiamo che in Italia il mese per eccellenza favorevole alle ondate di freddo di una certa rilevanza è proprio Febbraio) . A dare l’Input a questa  ondata di freddo sarà lo slancio della cd Wave2 (Hp azzorre) in direzione  Lidi Nord- Atlantici,  si attiverà così   un Corridoio “Artico-Marittimo” sul Vecchio Continente, con primi effetti Italici già da Domani.Ma andiamo con ordine.

Primo Step (Giovedi’ 7 -Venerdì 8)

In questo primo step l’aria artico-marittima dopo aver valicato le Alpi entra nel Bel Paese  sfruttando – in questa prima fase – La Valle del Rodano, ecco quindi che il Tirreno per “Contrasti” inizia a generare minimi barici che a piu’ riprese  attaccheranno l’Italia da Ovest verso est. Domani un primo fronte perturbato apporterà la prima ondata di maltempo con effetti principalmente concentrati al Centro-Sud. Giornata Instabile a tratti perturbata su buona parte del Sud Peninsulare.Le temperature inizieranno ad abbassarsi , e si avranno le prime nevicate sotto i 1000 mt slm sull’Appennino.In particolare al centro riteniamo probabili  prime Nevicate anche alla quota di 400-500 mt (accumuli dai 600/700 mt) , al Sud invece la quota neve sarà ancora alta in mattinata, mentre soprattutto nel pomeriggio sera  si abbasserà sino  ai 600 mt tra Campania/Basilicata/Nord Puglia , 700/800 mt su Alta Calabria , oltre gli 800/900 mt tra Calabria Centro-Meridionale e Sicilia.Nella giornata di venerdi poi il maltempo dovrebbe accentuarsi ulteriormente , altresì assisteremo ad un abbassamento della quota neve anche al Sud. Nevicate in questa fase– a tratti moderate/abbondanti– oltre i 500 mt tra Irpinia/ Basilicata e oltre i 650/700 mt slm in Alta Calabria, tra    Sila e Pollino .

Secondo Step (sabato 9 –Domenica 10)

Tra sabato e domenica l’ondata di freddo toccherà il suo Apice. La -40° a 500 hpa potrà toccare il Centro-Nord Italia con la -16°Cad 850 hpa a ridosso delle Alpi. In questa fase avremo anche un seppur debole contributo continentale . Nel frattempo un ulteriore Fronte perturbato si genererà sul Tirreno investendo in pieno Lazio, Camapania , Molise ,  Alta Puglia dove potrà nevicare anche 200/300 mt slm  (NB.si tratta di aria artico marittima e in caso di forti rovesci il freddo in quota facilmente si riversa al suolo). Il Maltempo poi rapidamente si trasferirà anche all’estremo Sud.Già da  sabato mattina , e in parte anche  domenica,  il maltempo si accanirà soprattutto tra  Basilicata Meridionale, Calabria e Sicilia , specie versanti Tirrenici. Tra Sila e Pollino la neve scenderà a tratti copiosa, e  potrebbe spingersi sino ai 300/400 mt slm in caso di forti rovesci. Abbondanti accumuli in quota.

 

Terzo  Step (Lunedi’ 11)

E siamo giunti al  terzo Step –ossia a lunedi’ 11 -quando potrebbe giungere un cambio barico generale. Infatti riteniamo  probabile la ceduta dell’Hp in sede Nord  Francia-Uk  , una  forte perturbazione Atlantica riuscirebbe  cosi’ a raggiungere il Golfo di Genova , e da li’  interessare gran parte del Centro-Nord Italia . In queste condizioni il  Nord Padano potrebbe fare i conti con una intensa fase di maltempo  nevoso sin dalle Pianure (Cuscinetto freddo Padano). Neve in Alta Collina al centro, mentre al sud il richiamo mite  pre-frontale farebbe innalzare la quota neve sino ai 1200 mt slm.

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