Piccola “Estate Equinoziale” alle porte ma spifferi freschi permangono al Sud

Analisi a 500 HpaDal punto di vista astronomico a breve esordirà in maniera ufficiale la stagione autunnale 2013,  e difatti è già evidente  la difficoltà manifestata dagli anticicloni ha tenere sotto scacco il tempo meteorologico europeo. Se ampliamo lo sguardo a livello “macro” annotiamo infatti che spesso una o piu’ porzioni del continente europeo sono alle prese con violente ondate di maltempo, segnale  evidente di  una stagione estiva che ormai volge al termine. Un piccolo esempio l’abbiamo avuto anche in Italia la scorsa settimana , quando soprattutto le aree tirreniche , sono state investite da una moderata perturbazione atlantica in puro stile autunnale. Negli ultimi  giorni invece si è andato consolidandosi sempre più  uno sbilanciamento dell’HP delle Azzorre in direzione dell’ovest Europa e del nord-Italia in genere, lasciando così come sempre avviene in questi casi – scoperto il fianco orientale a deboli afflussi da est. Nei prossimi giorni questo quadro barico andrà consolidandosi sempre piu’: mentre Spagna, Francia, Germania Occidentale, Nord-Italia saranno l’obbiettivo principale di una rimonta anticiclonica sub-tropicale che riporterà le temperature (specie aree interne di pianura) ben al di sopra delle medie del periodo ( in questi settori si vivrà insomma un’altra piccola estate ) l’Italia peninsulare adriatica e jonica rimarrà  esposta ad una ventilazione da est di origine balcanica che manterrà per molti giorni (almeno sino alla prima parte della prossima settimana) un clima fresco e ventilato con termiche,  specie nelle ore notturne e prime ore del mattino , che potranno scendere anche al di sotto delle medie del periodo . A livello precipitativo non avremo grandi ondate di maltempo, tuttavia specie per la giornata odierna le deboli infiltrazioni  di aria fresca da est in quota potranno contribuire ad accentuare l’instabilità su alcune piu’ esposte. Tra le ore centrali di oggi –  e sino al pomeriggio  – deboli focolai temporaleschi  potranno svilupparsi sulle aree adriatiche centrali  e sulle aree appenniniche meridionali esposte ad est. Non esclusi fenomeni temporaleschi di media-moderata intensità tra Murge Baresi. Est Lucania, Nord-Est Calabria, e Sicilia Est.

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