Tempesta si abbatte sullo Jonio: allarme al sud per possibili “alluvioni lampo”

estofexDopo la parentesi artica l’inverno si tinge di nuovo d’autunno. Una vera e propria tempesta si stà abbattendo sulle regioni joniche tra Sicilia, Calabria, Basilicata, e Puglia. Un profondo minimo barico posizionato tra il Canale di Sicilia e le coste libiche ha attivato un teso afflusso di correnti umide in risalita da Sud/Sud-est. Allarmante la mappa ESTOFEX che per le prossime ore indica un livello di criticità elevato (Livello 2) per la sfascia jonica. In queste condizioni tali aree sono altamente esposte per sollevamento orografico (stau) a fenomeni meteo-climatici particolarmente avversi.  Area a maggiore rischio la  fascia jonica tra le provincie di Catanzaro, Crotone, e Cosenza , qui alcuni lamma rilevano accumuli pluviometrici sino a 300 mm. Non escluse cellule temporalesche di tipo V-SHAPE autorigenerante  con nubifragi di severa entità. Destano preoccupazione anche gli impetuosi  venti di scirocco che stanno dando “linfa” a nuove furiose mareggiate sulle coste esposte:  si rilevano già dati impressionanti soprattutto a  largo di Crotone con  onde di quasi   8 metri . In tutte queste situazioni  il livello di criticità per fenomeni di dissesto idrogeologico è molto elevato,  e non possono essere esclusi eventi meteo-climatici avversi  tali da determinare potenziale pericolo per l’incolumita’ delle persone che si trovano nelle aree piu’ a rischio (fenomeni di dissesto dei suoli, frane, mareggiate, allagamenti ed esondazioni) .

lamma.4Piogge così violente e concentrate in ristretti archi temporali non consentono  infatti un normale deflusso delle acque ( il terreno spesso non riesce ad assorbire tutta l’acqua caduta ). In ragione di ciò ci sentiamo di invitare  le popolazioni residenti  ad attenersi alle disposizioni contenute nei Piani di Protezione Civile comunali e, comunque, ad evitare di auto-esporsi a tali rischi, limitando al necessario il tempo trascorso all’aperto e praticando tutte le misure necessarie alla propria incolumità (ad esempio evitare di sostare in locali posti al di sotto del livello del terreno, evitare di approssimarsi a corsi d’acqua e canali, evitare di posizionarsi al di sotto di versanti di terrapieni, rilevati e colline). A causa della difficoltà del minimo barico ad avanzare verso est il maltempo sulle aree menzionate è destinato a persistere almeno sino a lunedi’ 3 Febbraio 2014. Massima attenzione quindi .

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mareggiate

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