Irrompe l’Inverno : freddo e neve da S.Stefano. Gelide visioni per fine anno…

Arriva l'invernoSe dovessimo basarci sulle condizioni meteorologiche attuali, non potremmo certo “ puntare“ grandi quote sul cambio circolatorio imminente….ma come ben sappiamo la natura spesso è “maestra” e quando vuole sà  sempre stupirci.  Ebbene si’ dopo tanta attesa i modelli hanno ormai confermato il cambio di rotta a livello meteorologico  . Un’elevazione dell’Hp delle Azzorre  in direzione del settore Nord-Atlantico favorirà  la genesi della prima corposa irruzione artica stagionale, che proprio dalla giornata di S.Stefano  (sotto le festività natalizie)  traghetterà gran parte della vecchia europa (compresa anche l’Italia)  da un eterno autunno ad “fulmineo inverno” . L’impatto con l’aria mite preesistente getterà le fondamenta per la genesi di un piccolo vortice di bassa pressione che favorirà una veloce ma intensa ondata di maltempo proprio al Sud e sulle regioni adriatiche .  L’assetto baroclino della saccatura favorirà  precipitazioni che,  considerando il vistoso calo termico,  risulteranno nevose su molte aree dell’Appennino.  In particolare  nevicate  piuttosto diffuse  già dalla tarda mattinata-primo pomeriggio  del 26 potranno interessare  Marche, Abruzzo e Molise  a quote molto basse fino a 300-400 mt .

nevicate previsteGradualmente i fenomeni scivoleranno lungo la dorsale appenninica nel tardo pomeriggio del 26, concentrandosi poi nella notte tra il 26 e 27 dicembre proprio al sud.  Gli ultimissimi aggiornamenti hanno un po’ ridimensionato l’entità delle  precipitazioni ma hanno incrementato il freddo con  nevicate che su  Irpinia e Basilicata potranno spingersi sino ai 500 mt  . Su Pollino e Sila Settentrionale la quota neve  si attesterà intorno ai 700mt  con  nevicate  a tratti moderate nelle  ore notturne ,  specie sui versanti settentrionali e orientali. Quota neve un po’ piu’  elevata sul centro-sud-Calabria con  quota mediamente oltre gli 800/900 mt ( Sila Meridionale, Serre, e Aspromonte) . Insomma, anche se alquanto rapida la “burrasca” di Santo Stefano regalerà  qualche soddisfazione agli abitanti di molte cittadine della dorsale appenninica, che con un pò di ritardo potrebbero festeggiare un Bianco Natale.

Ma  attenzione perché la sventagliata di S.Stefano potrebbe essere solo l’antipasto rispetto a  quello che poi arriverebbe proprio negli ultimissimi giorni dell’anno. In base agli attuali aggiornamenti  potrebbe spalancarsi addirittura la porta dell’EST …sono in forte rialzo le quotazioni di SCAND+ e successivo Ponte di WejKoff che andrebbe a catapultare l’Italia in un inverno con la “I” maiuscola, con pesanti nevicate specie su versante Adriatico e Aree appenniniche sin dalle basse quote. Restate connessi seguiranno aggiornamenti.

 

Merry Christmas

UKMO_Gelo di Fine anno 2014

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